fbpx

Rubrica digitale di consigli di lettura proposta da Librarsi Liberi

a cura di Librarsi Liberi

ESSERE NATURA: UNO SGUARDO ANTROPOLOGICO PER CAMBIARE IL NOSTRO RAPPORTO CON L’AMBIENTE

Si fa sempre un gran parlare di pianeta, clima, natura, spesso per gli effetti disastrosi che abbiamo vissuto e che stiamo vivendo.

Viviamo gli eventi a rate, occasionalmente, soprattutto per coloro che osservano da fuori in quanto non direttamente toccati dai tragici eventi, come il consumo di una merendina oppure come vedere un film.

Poi … discorso chiuso. Si passa ad altro. Eppure siamo tutti coinvolti. Semmai facciamo finta di non ricordarcelo.

È una questione antropologica. Ce lo ricorda Andrea Staid, docente di Antropologia culturale, nel libro edito da Utet nel 2022 dal titolo Essere Natura. Questo libro è tra i consigliati e proposti dalla Libroteca LIBRARSI LIBERI della nostra associazione.

L’ autore è convinto che ci serva uno sguardo antropologico per cambiare il nostro rapporto con l’ambiente, e, cambiare il nostro rapporto con l’ambiente, è probabilmente la priorità numero uno.

Per secoli abbiamo considerato il pianeta come una risorsa inesauribile, da sfruttare e piegare per i nostri interessi: abbiamo deviato fiumi, estratto dal suolo combustibili, ricoperto il terreno di cemento e riempito l’aria di sostanze chimiche, non curandoci delle conseguenze che questa attività forsennata aveva sulle altre specie che popolano la Terra.

In preda a un’avida sete di devastazione abbiamo proclamato il nostro dominio, trasformandoci in predatori del mondo intero.

Ma siamo davvero così diversi e superiori rispetto a tutti gli altri esseri viventi?

Staid , intrecciando la storia del pensiero occidentale con esempi di vita quotidiana, ripercorre l’evoluzione dell’antropocentrismo europeo che ha determinato il dualismo tra natura e cultura, permettendo così all’uomo di servirsi degli ecosistemi come risorse produttive per arricchire se stesso.

Colonialismo ed estrattivismo diventano le chiavi per capire come abbiamo agito sull’ambiente in nome di un progresso sfrenato, che ha rotto equilibri sociali e naturali.

Quale può essere la nostra sfida oggi?

La sfida del nostro secolo consiste nello sviluppare un approccio differente, ecologista, che tuteli davvero l’ambiente anche a costo di ridurre sensibilmente la crescita economica; il pianeta appartiene a tutti e ciascuno di noi è chiamato a cambiare il proprio stile di vita, facendo di giorno in giorno piccole scelte davvero sostenibili.

Quali gli esempi?

Il critical gardening (giardinaggio alternativo), la spesa responsabile e il riciclo dei rifiuti sono solo alcune delle possibilità che Staid propone per iniziare a declinare nel quotidiano un’idea di mondo e di ecosistema interconnessi con le nostre vite: un’idea da preservare, se vogliamo salvaguardare la nostra stessa sopravvivenza sulla Terra.

Il libro aiuta ad essere più consapevoli del proprio stile di vita nel rapporto con la natura. Tante cose le sappiamo già, ma è anche vero che spesso le disattendiamo per abitudine o per pigrizia mentale. Eppoi le vie d’uscita non sono del tutto nuove, basterebbe applicarle partendo dal basso, uscendo dai soliti schemi.

LIBRO DISPONIBILE PRESSO

“LIBRARSI LIBERI”

Iniziativa del Gruppo Sociale Missionario San Giorgio Odv

Casa del Giovane – via Falgare, 35

Scopri di più sulla nostra iniziativa Librarsi Liberi cliccando QUI! Per rimanere aggiornato con la nuova rubrica di lettura, iscriviti alla nostra newsletter, mandando una mail a info@gsmsangiorgio.org, oppure cliccando QUI.

Con affetto


0 commenti

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.