FIORIRE, SI PUÒ!
Dialogo simulato con la scrittrice Bronnie Ware, a cura di Gianni Faccin per Librarsi Liberi

Per chi non lo sapesse Bronnie Ware è australiana ed è scrittrice, cantautrice e insegnante di composizione musicale. È nota soprattutto per il libro best seller “Vorrei averlo fatto” – ed. MyLife 2012, presente tra i titoli di Librarsi Liberi e su cui torneremo in corso d’anno per il tema “Incontri”.
È in fase di pubblicazione il suo nuovo lavoro dal titolo “Bloom” ovvero “Fiorire”, edito da MyLife. Un libro che ci accompagnerà nel prossimo futuro.
Ma qui ci interessa esplorare le visioni dell’autrice in una fase del mondo in cui tutto pare andare a rotoli.
Partiamo dalla parola “potere”.
Redazione: È una parola abusata come tante. Che valore esprime la parola potere?
Ware: Il potere non consiste nel sopraffare gli altri, ma nel valorizzarli. Prima però bisogna avere consapevolezza di sé stessi.
R.: Possiamo spiegare meglio questa frase?
W.: Certo. Quando pensiamo alla potenza, è facile che certe immagini ci vengano in mente. Potrebbe essere qualcuno che, sollevando un grande peso ruggisce per il successo, o urla per il dolore. O forse ci appaiono i cosiddetti “leader”, persone ormai fuori sintonia con l’umanità e con l’ambiente e che governano “troppo” il mondo.
Se poi siamo stati cresciuti con una disciplina severa forse il potere era il genitore che lo deteneva. Potremmo impiegare molti anni a renderci conto della nostra capacità di avere potere, se avremo il coraggio di conoscere noi stessi, a livello dell’anima, scoprendo la verità su chi siamo e di cosa siamo capaci, magari anche spaventandoci (come accade a molti). Il nostro potenziale può essere realizzato solo consentendo alla nostra energia di esprimersi. E certamente non assomigliando alla maggior parte dei nostri leader di governo.
R.: Già. E a Bronnie come è successo di maturare questa visione o questa capacità?
W.: All’inizio ho cominciato a scoprire la mia forza attraverso l’espressione di me stessa all’interno della dinamica familiare,senza permettere a vecchi schemi di riproporsi. Non posso dire di essermi sentita davvero potente, ma mi sono sicuramente sentita coraggiosa. E questa è una chiave per essere forti: avere il coraggio di esprimersi. Negli ultimi dieci o vent’anni, penso che la maggior parte della mia forza si sia evoluta attraverso il mio lavoro: ci sono tantissime cose che accadono dietro le quinte della mia vita lavorativa. Di certo non è tutto stare seduta a una scrivania a creare parole per i libri. Anzi, raramente lo è.
R.: Ossia?
W.: Nella mia vita professionale, ho rifiutato numerose opportunità con aziende importanti che altri avrebbero colto al volo, perché non sentivo sintonia o perché c’era troppo controllo sulla mia espressione creativa. Magari avrei potuto guadagnare subito una sacco di soldi, ma vivere in modo non autentico mi avrebbe uccisa più della fame.
A volte le offerte erano semplicemente troppo aride e ciniche, senza spazio per essere umani, solo spazio per essere un leader che istruisce le persone su come vivere le loro vite. Non so voi, ma trovo che presentarsi come un essere umano aiuti effettivamente le capacità di leadership. Di recente mi è stata offerta un’opportunità di creare qualcosa senza condizionamenti, con un’azienda con cui avevo già lavorato e che mi piaceva. Poi le cose sono cambiate e la mia libera espressione è stata minacciata. Quindi ho fatto appello al mio potere.
R.: E che cosa è successo?
W.: È stato salutare. Ed è questo il bello della forza che hai dentro: non devi essere nessun altro se non te stesso per averla. Il vero potere consiste semplicemente nell’avere la sicurezza di esprimere chiaramente i propri sentimenti e di attenersi ai propri valori. Continuerò nel lavoro che mi è stato proposto, ma alle condizioni originali, senza sottomettermi ad atteggiamenti aggressivi. In realtà, penso che l’aggressività sia guidata dalla debolezza. La vera forza arriva con la calma.
R.: Un consiglio, una linea di condotta o un augurio per tutti i lettori …
W.: Se non ci si sente così, probabilmente in questo momento non si è in sintonia con l’energia che abbiamo dentro. La saggezza sta nel riconoscere questi momenti e riaggiustare le cose. Non abbiamo bisogno di essere leader per essere energici e capaci!
La forza è alla portata di tutti e si trova conoscendo noi stessi e scegliendo di mostrarci nel mondo, dove tutto ciò che ci riguarda è in linea con chi sappiamo di essere. Non dipende quasi per niente da fattori esterni, anche se sono lì per mostrarci di cosa siamo capaci di fare e per farci scoprire la nostra forza.
Auguro a tutti la libertà del potere fine a sé stesso, la calma consapevolezza di essere, di osare, di mostrarsi per come siamo e di sapere che a volte dovremo usare la nostra energia per difenderci.
R.: Grazie Bronnie e a presto!

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