Una conversazione con Christian Sassaro, uno dei motori dell’iniziativa, a cura di Giorgio Santacaterina
Come nasce l’emporio solidale?
A volte dalla necessità e dalle difficoltà del momento nascono le opportunità, le idee e i cambiamenti. Spesso tendiamo a rimanere chiusi nel nostro piccolo recinto, a nasconderci da ciò che ci impone una evoluzione.
Proprio in piena pandemia quando anche solo consegnare aiuti alimentari era difficoltoso, se non impossibile per disposizioni imposte, nasce l’idea di realizzare l’emporio solidale di Schio.
Nel febbraio 2021 il primo incontro per condividere ed esporre il progetto alle associazioni che nel territorio da anni in varie forme similari si adoperano e si spendono per il prossimo in modo esemplare.
Con grandissima sorpresa tutti i presenti fin da subito si sono rivelati entusiasti e d’accordo con l’iniziativa.
Questo possiamo dire sia stato il primo “prodigio” della provvidenza.
L’idea di mettere in rete tutte le realtà territoriali che effettuano in vario modo sostegni materiali e valorizzazione della persona, permette un intervento più efficace, creando relazione tra enti che in precedenza difficilmente comunicavano. In questa giornata è stata firmata una dichiarazione d’intenti comuni da: Associazione “Da Spreco a Risorsa O.d.V., Istituto Salesiano Don Bosco, Conferenze Soc. San Vincenzo De Paoli- Schio, Caritas Vicariale di Schio, Centro Aiuto alla Vita O.d.V. , Croce Rossa Schio, Ordine Francescano Secolare, Gruppo Sociale e Missionario San Giorgio O.d.V., Cooperativa Verlata, Consumatori Uniti Italiani.
L’Amministrazione Comunale di Schio ha messo a disposizione i locali in Via Marconi, nelle ex Scuole Elementari, realizzando tutta una serie di interventi per renderli nuovamente agibili e fruibili. Successivamente sono stati coinvolti Only The Brave Foundation Onlus ed il gruppo UNICOMM.
Risorse e fondi sono state messe a disposizione con grande generosità anche da alcune associazioni partner del progetto.
Ma cos’è l’emporio solidale?
L’emporio di via Marconi, 14 non è un negozio o un semplice market, ma un luogo di redistribuzione ed equità sociale dove singoli e famiglie che ne hanno necessità possono fare “la spesa”.
Ci sono scaffali, frigoriferi e una gamma di prodotti essenziali per la vita quotidiana: alimenti a lunga conservazione e freschi, prodotti per la casa e l’igiene personale, prodotti per l’infanzia.
Ci sono anche le casse ma non circola denaro, NON ESISTONO ACQUISTI MA DONAZIONI. I prelievi saranno gestiti con una tessera a punti personalizzata.
L’emporio nasce per aiutare le famiglie alle prese con la crisi economica, la perdita del lavoro, l’impoverimento e vive grazie ai volontari e alla gratuità.
Chi entra al CEDRO trova non solo un aiuto materiale, ma un luogo di relazione che cerca di accompagnare a percorsi che portino a sentirsi parte della comunità, a recuperare la propria indipendenza e a rafforzare la propria dignità.
Un luogo di incontro e di ascolto dove trovare un orecchio amico.
Infatti ci si trovano anche vari servizi:
- Un Centro di Ascolto che si occupa di aiutare nella ricerca del lavoro, nell’orientamento ai servizi del territorio, nel migliorare il bilancio famigliare e imparare a gestire meglio le risorse.
- Un servizio di counselor, ossia professionista che aiuta chi si trova in condizioni di difficoltà ed incertezza.
- Un servizio di CAF e patronato a prezzi agevolati.
- C’è inoltre uno spazio bimbi e un’area relax.
Come si accede?
Per accedere ai servizi dell’emporio la persona può rivolgersi ai servizi sociali, agli sportelli di ascolto delle singole Parrocchie e/o associazioni partner o direttamente presso il centro di ascolto del Cedro.
Questi enti valuteranno le situazioni su parametri ben definiti e predisposti.
Da dove arrivano i prodotti dell’emporio?
L’emporio sposa le cause dello spreco zero, del rispetto ambientale e del recupero eccedenze alimentari.
I canali di rifornimento sono:
- aiuti alimentari del fondo europeo e nazionale
- collette alimentari presso supermercati
- raccolte alimentari parrocchiali, donazioni di privati e acquisti di prodotti
- iniziativa “DONA NEL CARRELLO” presso la grande distribuzione
- varie forme di recupero eccedenze da supermercati, aziende alimentari, mense scolastiche, organizzazioni di produttori ortofrutticoli
Tutta l’attività di recupero eccedenze alimentari viene svolta con l’utilizzo di mezzi refrigerati che garantiscono la catena del freddo e una corretta gestione delle prassi igieniche.
Ci racconti la scelta del nome?
L’aver scelto di non esporre loghi o nomi di singole associazioni aderenti, permette di sentirsi in un luogo familiare e di condivisione. Tutti ci dobbiamo sentire utili, partecipi e importanti allo stesso modo.
Da questo presupposto è partita la ricerca di un nome per l’emporio che potesse accomunare tutti.
La scelta è caduta su IL CEDRO. A Schio, in piazza Statuto, di fronte al comune, fino al 2006 era presente un secolare Cedro del Libano a ricordo del giardino Garbin, risalente al 1800 circa.
Lo storico cedro fu però abbattuto nel 2006 a causa di una malattia che lo stava rinsecchendo.
Con il legno del tronco sono state realizzate le figure del Presepio, esposto a Natale dinanzi al Duomo.
Forti i simboli: le radici rappresentano la storia; il tronco una Comunità coesa e forte; le fronde la bellezza lussureggiante della solidarietà.
Simbolo di storia e di rinascita, il cedro diventa l’emblema e l’essenza stessa del progetto.
Vi è inoltre una forte analogia tra la “rinascita” del cedro e il riciclo-non spreco alimentare e il recupero delle eccedenze alimentari che diventano risorsa di solidarietà.
Concludendo…
Siamo tutti entusiasti della nascita di questa nuova realtà e grati a tutte le associazioni che con tanta gioia hanno deciso di aderirvi.
Sicuramente servirà a svolgere un servizio più efficace e diversificato, ma la cosa più bella è riuscire a farlo assieme.
Mai come in questo tempo l’unità e il dialogo sono stati così essenziali.
Un grazie sincero dal cuore.

L’emporio sarà inaugurato venerdì 1° aprile alle ore 10,30. Per approfondire ulteriormente la conoscenza sul suo funzionamento Vi invitiamo all’OPEN DAY di sabato 2 Aprile dalle ore 9,00 alle ore 12,30!
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